Ristrutturazione Trulli
Generalmente i costi di acquisto vanno dai 30 ai 100 mila euro per rustici da ristrutturare. Il consiglio è quello di investire su un’abitazione da ristrutturare affidandosi, eventualmente, a un servizio chiavi in mano. Affrontare una ristrutturazione, infatti, ha i suoi vantaggi perché permette di sistemare l’abitazione in base ai propri gusti, assicura una migliore efficienza energetica e un maggior isolamento termico e, nella maggioranza dei casi, può risultare economicamente più conveniente rispetto all’acquisto di un immobile ristrutturato.
Costruzioni in Pietra
Una tipologia di costruzione in muratura molto diffusa in Italia, sia per tradizione architettonica che per alta reperibilità dei materiali è quella in pietra. La pietra è il materiale da costruzione tra i più antichi ed è particolarmente resistente alla trazione e alla compressione, inoltre è un ottimo accumulatore di calore, qualità che lo rende tra i primi materiali ad alta efficienza energetica. La pietra viene utilizzata per realizzare murature portanti, perimetrali e complessi nodi strutturali, può essere legata a calce o a secco senza alcun agglomerante, creando delle meravigliose tessiture a vivo. Tuttavia l'estrazione e della materia prima è talvolta costosa, così come la sua lavorazione e il suo trasporto. Le pietre naturali usate nella costruzione dei muri portanti ai giorni nostri, sono quasi tutte pietre tufoidi, anticamente invece, dipendendo dalla zona geografica e dalla presenza delle cave, molti altri tipi di pietre erano considerate ottime anche per l’edilizia strutturale “popolare”e venivano normalmente usate nella loro forma rustica (non levigate) sotto forma di conci (pietre squadrate), dando origine a capolavori architettonici e a città quasi monocolori, vediamo l’esempio della pietra Leccese .
Costruzione dei Trulli
Le cosiddette “casedde” sono realizzate senza uso di centinature, con attrezzature molto semplici come martelli e Seidenti (tipico martello a sei e dieci punte atto alla lavorazione della pietra) per tagliare e sbozzare i conci, ma soprattutto sono interamente “a secco”, alcune volte si usa un legante a base di terra e paglia, il bolo.
È chiaramente un prodotto edilizio autoctono, tutto ciò che viene impiegato è originario del luogo, dall’inizio sino all’imbiancatura delle pareti con latte di calce.
In queste costruzioni nulla è lasciato al caso: le fondazioni sono costituite dalla roccia affiorante molto resistente, i blocchi litici di maggior spessore sono destinati alle parti strutturali, i materiali informi per i riempimenti, le lastre sottili e piane per le coperture.
L’estrazione, la trasformazione e l’assemblaggio del materiale da costruzione avviene tutte nello stesso luogo, oppure se il terreno non lo permette, ci si affida alla cava più vicina di zona.